Il recupero crediti è un’attività di gestione della liquidità aziendale “straordinaria” che si sta trasformando sempre più in “ordinaria”.
Nonostante l’introduzione di diverse norme e novità di rendicontazione fiscale (come la fatturazione elettronica), il mancato pagamento delle fatture risulta sempre tra le problematiche più incisive nella liquidità aziendale.
Per questo motivo, allo scopo di non incorrere in un credito deteriorato e non più recuperabile, è necessario porre grande attenzione alla gestione degli insoluti e al recupero stragiudiziale degli stessi.
Scopriamo come recuperare il proprio credito commerciale insieme ad un’agenzia recupero crediti Torino attiva fin dal 1981 e specializzata nel recupero crediti in Italia e all’estero.
Come recuperare il credito da una SRL
Quando ci si trova davanti a una SRL, così come a una SPA e una SAPA, l’azione va rivolta contro la società e non contro i soci o l’amministratore.
Come prima cosa bisogna inviare una lettera di diffida tramite PEC o raccomandata tradizionale, nel documento vanno spiegate le ragioni del credito e la somma, indicando 5 giorni di tempo come termine ultimo di pagamento.
Se non si ottiene risposta, il recupero crediti Srl deve procedere presentando un decreto ingiuntivo in tribunale tramite il proprio avvocato, possibile solo se si possiede una prova scritta del credito come un contratto o una fattura. In caso contrario, bisogna fare una causa ordinaria per recupero crediti che richiede molto tempo e molti soldi, per cui può essere conveniente solo in caso di somme elevate.
Se anche dopo la sentenza non si ottiene il pagamento volontario, si passa al pignoramento, prima però bisogna notificare l’atto di precetto che invita a pagare entro 10 giorni, per poi procedere con l’esecuzione forzata, chiedendo al presidente del tribunale l’autorizzazione alla consultazione dell’Anagrafe Tributaria che può dire molto della società non pagante, compresa la presenza di conti correnti e altre fonti di reddito.
È possibile anche chiedere la visura immobiliare all’Agenzia delle Entrate, ufficio del Territorio, per controllare se la società ha immobili intestati.
Nel caso in cui anche il pignoramento non porti al risultato sperato, è possibile chiedere il fallimento, ma solo se il credito non è inferiore ai 30.000 euro e se la società debitrice ha delle determinate caratteristiche previste dalle legge in materia.
Come recuperare il credito da una SAS, SNC o società semplice
Il recupero crediti SAS e il recupero crediti SNC o società semplice prevede le stesse procedure indicate nel paragrafo precedente per la SRL, ma a differenza di quest’ultima, ottenere il pagamento del debito è più semplice.
Difatti, oltre ad esserci la garanzia del patrimonio sociale della società, c’è anche quello dei soci, per cui se la società non paga, è possibile rivalersi su tutti i soci individualmente.
Come recuperare i crediti da una società in liquidazione
Le procedure di recupero crediti da società in liquidazione sono le stesse indicate fino ad ora con la differenza che al posto dell’amministratore, la società nomina un liquidatore che ha il compito di vendere all’attivo e pagare tutti i debiti ai creditori.
In questo caso è necessario inviare la richiesta di pagamento alla società e al liquidatore, indicandogli il termine di 5 giorni, dopo il quale, eventualmente, procedere coi passaggi successivi.