Ultimamente anche chi lavora come Fotografo di matrimonio a Roma vive con apprensione l’aumento dei prezzi di gas e luce, che non dipendono dalle abitudini di lavoro bensì dallo scenario internazionale. In questo caso rincarano le materie prime, sul cui costo il professionista può incidere con la riduzione dei consumi.

Proprio per quanto riguarda il gas si prevede il rincaro maggiore, complice anche la stagione fredda e l’uso del riscaldamento negli studi fotografici. Il consiglio a chi lavora come fotografo è quello di scegliere un servizio del mercato libero al posto di quello di tutela in modo da contare su una tariffa a prezzo fisso. In questo modo l’aumento di prezzo non coinvolgerà solo il primo trimestre del 2022 ma tutto l’anno.

Consigli pratici per ridurre la bolletta del gas nello studio fotografico

Come ogni azienda e professionista, anche il Fotografo matrimonio Roma deve impegnarsi per ridurre la bolletta del gas. Vediamo alcuni consigli utili.

1. Impostare una corretta temperatura ambiente, cercando di non superare i 20°C.
2. Eliminare l’aria dai termosifoni, dato che le bolle di aria negli impianti ne diminuiscono l’efficienza e fanno lavorare maggiormente la caldaia.
3. Abbassare le tapparelle e chiudere le persiane di notte per evitare la dispersione del calore attraverso i vetri. Così facendo creerai una camera d’aria tra l’infisso interno e quello esterno.
4. Se lo studio fotografico ha più stanze si consiglia di non scaldare quelle poco usate e chiudere le porte per mantenere il calore nell’ambiente più vissuto.
5. Applicare dei fogli isolanti dietro il termosifone per riflettere il calore verso l’interno anziché mandarlo verso la parete e isolare gli infissi con paraspifferi, guarnizioni auto adesive e silicone nelle fessure. Nel caso i serramenti fossero vecchi si consiglia di sostituirli del tutto per vantaggi in estate, in inverno e in termini di detrazioni fiscali sul 730.

Oltre a questo anche il fotografo di matrimonio Roma deve fare la manutenzione periodica della caldaia dello studio fotografico per mantenere l’impianto perfettamente efficiente con la massima resa in termini di calore e la minima spesa in termini di consumo di gas. La caldaia darà il meglio di sé se abbinata a valvole termostatiche installate sui termosifoni, che permettono di accendere il riscaldamento solo dove e quando serve riducendo i consumi anche del 30%.

Chi vuole il massimo dell’efficienza può pensare di sostituire la caldaia con una nuova a condensazione: anche in questo caso il risparmio si attesta intorno al 30% e grazie alle detrazioni e agevolazioni fiscali è un investimento alla portata di tutti.

Risparmiare sul costo del riscaldamento è l’obiettivo di ogni studio fotografico e un traguardo raggiungibile con i nostri consigli.

Consigli per ridurre la bolletta della luce dello studio fotografico

Oltre al gas, anche il settore dell’elettricità sta vivendo rincari importanti e anche in questo caso basta seguire alcuni semplici accorgimenti per risparmiare sulla bolletta della luce,

1. Chiudere la luce nelle stanze in cui non si è presenti.
2. Preferire lampadine a LED e a basso risparmio energetico.
3. Spegnere i dispositivi elettronici quando inutilizzati ed evitare di lasciarli in stand-by.

Si tratta di comportamenti dettati dal buonsenso, ma che permettono di ridurre concretamente la spesa e la bolletta dell’elettricità nello studio del fotografo di matrimoni.

In questo modo si avrà un margine di guadagno superiore e non si sarà costretti a rincarare i prezzi per il cliente, che avrà sempre il servizio fotografico matrimoniale a portata delle sue disponibilità economiche.