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Villa Francesconi Lanza apre le porte alla celebrazione della Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario

Riconoscimenti a ospiti speciali che si contraddistinguono negli aiuti umanitari .

 

Venerdi` 26 agosto si e` tenuto a Villa Francesconi Lanza, presso la sede della Chiesa di Scientology di Padova, l`incontro per la celebrazione della Giornata Mondiale dell` aiuto umanitario indetta dalle Nazioni Unite.

Il 19 agosto del 2003 ci fu una strage alla sede dell`ONU in Iraq dove persero la vita 22 persone fra le quali il rappresentante dell`ONU Sergio Viera De Mello, due funzionari di alto rango Rick Cooper e Nadia Younis, degli iracheni e operatori stranieri. La missione di ricostruzione del paese da parte dell`ONU fu terribilmente attaccata da un’azione terroristica che ha fatto riflettere sui rischi che funzionari e volontari tutti corrono ogni volta che conducono un’azione di soccorso. Da allora il 19 agosto si celebra la Giornata Mondiale dell` aiuto umanitario allo  scopo di promuovere la sicurezza delle persone impegnate in queste attivita’  ma anche delle popolazioni che necessitano di tale aiuto.

            Tra gli ospiti presenti nella cappella della Chiesa, l’imprenditore triestino Felix Aurelian Andreescu, il cavaliere della Repubblica Italiana Botter Ettore di Noventa Padovana e  Ministri Volontari di Scientology. Un momento dedicato al ricordo delle vittime di Baghdad del 2003 ma tanta attenzione sulle azioni fatte e sui  meriti di chi mette la propria vita a servizio dei bisognosi.

I Ministri Volontari di Scientology  (VM) nascono da una progetto del filosofo e umanitario L.Ron Hubbard, fondatore della Chiesa di Scientology , che oltre trent`anni fa, notando un tremendo calo del livello di etica e moralità nella società ed un conseguente aumento di droga e criminalità, ha scritto: “Se a qualcuno non piacciono il crimine, la crudeltà, l’ingiustizia e la violenza di questa società, egli può fare qualcosa per porvi rimedio. Può diventare un MINISTRO VOLONTARIO e aiutare a civilizzarla, a portare coscienza, gentilezza, amore e libertà dalla sofferenza instillando in essa fiducia, decenza, onestà e tolleranza.”  Le azioni dei VM sono intese a dare assistenza materiale e spirituale di cui hanno bisogno le persone che sono in difficolta`. Ricordiamo gravi eventi quali il crollo delle Torri Gemelle di New York del 2001, il terremoto dell`Aquila del 2009, quello in Croazia a fine  2020 in cui i ministri volontari hanno coadiuvato le operazioni delle autorita` competenti per accelerare il recupero delle persone e la loro cura e assistenza.

Negli ultimi tempi, con lo scoppio della guerra in Ucraina, le  attivita’ dei ministri volontari, come sempre succede,  si sono incrociate con quelle di altri volontari aventi lo stesso scopo ossia l`assistenza a civili e militari e ai profughi.

La comunita` di Scientology si e` subito mossa e ha raccolto aiuti umanitari che poi ha consegnato alla Chiesa Cattolica di rito bizantino di Riviera di San Benedetto a Padova guidata da Padre Ivan Chverenchuk. Da qui e` nata una collaborazione in soccorso degli ucraini sia per quanti rimasti in Ucraina che di quelli fuggiti in Italia. Don Ivan e la sua comunita` inviano regolarmente aiuti umanitari in particolar modo farmaci, abbigliamento, cibo a lunga conservazione, beni per l`igiene intima e prodotti per i bambini.

Il crocevia degli aiuti umanitari ha messo in luce l`operato di un altro grande uomo: l`imprenditore Felix Aurelian Andreescu di Trieste che sin da subito ha aperto le porte del suo Hotel Transilvania per ospitare chi stava scappando dalla guerra. In precedenza gia’ luogo di ricovero di  profughi afghani, siriani, pachistani arrivati attraverso la rotta balcanica.

Felix parla di “DOVERE CIVILE” che sente di avere verso le persone soprattutto quelle bisognose e ritiene che in questa societa` in cui ci si batte continuamente per il riconoscimento dei diritti civili sia invece importante mettere l`attenzione sui doveri che ognuno di noi ha per il bene altrui.

Ringrazia il pubblico presente in sala quasi con imbarazzo perche` considera del tutto normale cio` che lui fa per gli altri. E` compiaciuto del caloroso applauso e accetta con piacere il riconoscimento che gli viene conferito da parte della Chiesa di Scientology  che lo descrive come “un uomo che ha saputo plasmare il suo spirito imprenditoriale in una potente leva per il sociale.”

Il responsabile degli affari pubblici della Chiesa introduce poi un altro ospite dal grande valore umano, il cavaliere della Repubblica Italiana Ettore Botter che in tempo di pandemia si e` dedicato a tempo pieno, in collaborazione con il Centro Servizi di Volontariato di Padova, a dare servizio a chi era ricoverato in ospedale o bloccato a casa da solo. Tanti i km percorsi con il suo scooter per portare abiti puliti, farmaci, la borsa della spesa e altre necessita’ e sempre con tanto entusiasmo, grande cortesia e un sorriso che trasmetteva speranza.

Non appena le restrizioni Covid lo hanno permesso, Ettore si e’ dedicato a portare aiuti umanitari ai terremotati in Croazia consegnando mobili ma anche piantine da orto che hanno fatto commuovere i riceventi per l`emozione di poter avere futuro e sopravvivenza.

Alla fine ancora un po` di convenevoli prima di salutare gli ospiti e lasciare Felix ed Ettore varcare la porta di Villa Lanza  per proseguire con i loro prossimi obiettivi umanitari.

Si e` cosi` concluso l`incontro tenuto in occasione della Giornata Mondiale degli aiuti umanitari in cui i rapporti tra i ministri volontari e gli altri invitati si sono stretti ulteriormente e nuovi progetti sono stati abbozzati.

Una giornata che ha visto la partecipazione di persone di religioni diverse ma con il comun denominatore dell`aiuto umanitario; un dovere civico, come lo definisce Felix.

 

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