Se sei alla prese con il tuo nuovo impianto elettrico, ma non conosci quale sia la differenza tra fase e neutro allora sei nel posto giusto. Non tutti ne sono a conoscenza, quindi non preoccuparti, però è necessario prendere le giuste misure di sicurezza per evitare che si verifichino degli spiacevoli avvenimenti.
Infatti, prima di addentrarci nell’argomento, è bene staccare la corrente. Solo una volta fatto ciò potrai metter mano ai fili con i nostri consigli, elaborati con l’aiuto dei tecnici di Elettricista Torino.
Come distinguere le tipologie di fili: fase e neutro
In genere negli impianti elettrici domestici, per essere a norma è necessario che ci siano 3 fili, che ha ognuno il suo colore per essere riconosciuto e ad ognuno corrisponde una funzione.
Per quanto riguarda il filo fase è di colore nero o marrone ed è utile per poter trasportare efficacemente la tensione nominale dell’impianto, 220 Volt. Il neutro invece, di colore azzurro o blu, la tensione trasportata tende a 0 Volt. Infine esiste anche un altro tipo di filo detto terra di colore giallo o verde. Esso serve per scaricare a terra le tensioni dispersive, in modo tale da non risultare un pericolo per chiunque si avvicini.
Quando si tratta di una presa elettrica, fase e neutro possono essere invertiti senza correre alcun rischio, quando si parla di un interruttore, un’eventuale inversione dei due cavi può portare a danni in tutto l’impianto oltre che alla tua salute. Questo perché un’interruttore ha il compito appunto di interrompere la fase che trasporta 220 Volt.
Come riconoscere con un tester fase e neutro?
Innanzitutto il tester, quello elettrico senza contatto, viene chiamato anche cercafase elettronico ad avvicinamento, ed è lo strumento più sicuro per poter individuare fase e neutro in un impianto elettrico in casa. Siccome non è per niente pericoloso potrai utilizzarlo anche tu e soprattutto viene venduto anche ad un prezzo economico.
Esso viene alimentato da 2 stilo e non servirà altro che avvicinarle ai cavi per riconoscere quale siano i fili che stai cercando. In che modo? Dopo aver avvicinato lo strumento se la penna non emetterà alcun suono allora significa che il cavo che stai testando è neutro, mentre in caso contrario sei nei pressi della fase. Una volta individuato è opportuno che tu ci metta dei segni per riconoscerli, così da non dover più utilizzare il tester ogni volta che effettuerai dei lavori. Si consiglia sempre di utilizzare il colore blu per il cavo neutro o nero per la fase.
Dopo potrai finalmente collegare il filo neutro all’ingresso N dell’interruttore ed azionare l’intero impianto. In questo modo, se avrai seguito alla lettera le operazioni da svolgere allora sarà subito pronto all’uso.
Infine esiste anche un altro strumento che permette di individuare fase e neutro, ovvero il cercafase. A differenza del tester, è un cacciavite dotato di una resistenza ed una lampadina e funzionerà in maniera leggermente diversa. Quando il cacciavite toccherà la fase allora la lampadina si accenderà, se invece rimarrà spenta avrai trovato il neutro. Anche questa è una scelta economica e non prevede grandi spese. Ricorda di staccare sempre la corrente.